Vado subito al sodo: è uscita!!! Correte subito a scaricarla. ;) Ci sono molte novità all'orizzonte per Itis Linux beta. Eccovi le salienti:
- tutte le caratteristiche della versione alpha
- basata sulla nuova Ubuntu 10.04
- presenza massiccia di software scolastico, trovate tutta la lista completa qui, enorme!
- supporto integrale alla lingua italiana, persino negli angoli più reconditi, avete presente il comando look?
- avvio dell'accelerazione 3d su schede grafiche Nvidia fin dall'avvio live
Si tratta di un rilascio sostanzialmente completo. Le differenze rispetto alla versione finale saranno poche, in particolare la beta presenta queste imperfezioni:
- manca il branding di Itis Linux (tema, sfondo, ecc...), che abbiamo volutamente deciso di inserire nella versione finale
- manca Netkit, un software per simulare reti
- un conflitto col driver Nvidia impedisce alle schede ATI di avere gli effetti 3d in esecuzione da livecd, contiamo comunque di correggere questo errore (o almeno ci proveremo)
- all'avvio può succedere che vengano generate false segnalazioni di crash su determinati pacchetti (in realtà funziona tutto bene e sappiamo come sistemare)
Sono sicuro che comunque tutto ciò non vi impedirà di godervi questa release che è quasi ciò che sarà il rilascio finale. Divertitevi e come sempre fate sentire la vostra voce. :)
11 comments for "Itis Linux beta disponibile"
propongo l'aggiunta di flightgear simulator, utilizzato anche negli istituti di aereonautica...
Ottimo. :) Segnalacelo anche attraverso il modulo. ;)
Complimenti per il lavoro seguo il progetto con molto interesse... ho fatto l'itis pure io ^^ diversi anni fa comunque. In particolare ho fatto chimica.
Arrivato all'università mi sono interessato all' OSS e alla programmazione, devo ammettere che la cosa mi ha appassionato tanto che adesso mi sto laureando in chimica con una tesi nell'ambito delle simulazioni di molecole (o come va di moda dire oggi della modellistica molecolare). Faccio quindi uso spropositato di software (tutto open) per visualizzazione, simulazione e disegno di molecole.
Oltre che programmare in bash, Fortran e Java ^^
Tutta questa introduzione per dirvi che il consiglio che sto per darvi è dato con cognizione di causa.
Arriviamo al punto ho visto che la dotazione dei programmi in chimica è un pò povera, ho sempre pensato che questi programmi potessero essere utili in una scuola superiore dove si studia molta chimica (itis biologico o chimico industriale, sono i migliori che ho trovato nei loro ambiti, completi e semplici da usare
1) VMD http://www.ks.uiuc.edu/Research/vmd/ visualizzazione e analisi di strutture
2) ghemical - lo trovate nei repo, modellistica molecolare molto completo
3) http://www.chemaxon.com/products/marvin/ disegno assistito e semplici elaborazioni
sono tutti programmi avanzati ma con interfaccia grafica abbastanza semplice. I migliori per fare modellistica sono testuali, se volete ve ne consiglio qualcuno ma mi sembrano inadatti ad una scuola superiore.
Altri consiglio fuori dalla chimica è questo:
1) robocode http://robocode.sourceforge.net/ é un gioco essenzialmente, forse lo conoscete, si devono programmare dei robot in Java e si fanno combattere in maniera generalmente non interattività. Potentissimo strumento per insegnare il Java a chiunque in maniera semplice e molto coinvolgente.
2) emacs23 prima lo odiavo, ma appena ho imparato la logica ho scoperto la sua potenza, ci se può fare anche il caffè ^^
scusate se mi sono dilungato ma questi pensieri li ponderavo da lungo tempo. Buon Lavoro!
Prima di tutto ti ringrazio per i consigli che ci hai scritto e il tempo che ciò ti ha richiesto. Purtroppo attualmente non abbiamo possibilità di accettare altre immissioni. Vedi qui: http://www.itislinux.lazza.dk/article/view/stop-al-televoto
Questi comunque saranno suggerimenti che potranno far comodo in futuro, eventualmente. :)
troppo bella la distro ma davvero lenta durante l'installazione per non parlar poi del file iso da scaricare. Invece creare anche un cd magari da 700 mb con il resto dei file da scaricare tramite repository in automatico secondo uno script all'interno del cd?
Potrebbe essere una bella idea in modo da distribuire piu facilmente la iso.
Di per sé la tua è un'ottima idea, tuttavia attualmente non si può realizzare per due motivi:
1. alcune azioni che abbiamo fatto sono difficili da automatizzare (certo, tutto si può fare, ma richiederebbe tempo e lavoro)
2. già gestire la distro per portarla all'esame è complicato, averne due sarebbe complicatissimo :)
Certo capisco la vostra attenzione nel completarla prima per star tranquilli, anche se credo che per il futuro un progetto come questo possa proseguire magari con aggiornamenti della distro solo a livello di sistema e mettere in cantiere un progetto per un mirror, come visto potete sfruttare a pieno il mirror GARR che trovo bello robusto.
Sarebbe brutto sapere che la distro a fine anno possa essere gia accantonata, magari si potrebbe creare una community per continuare a svilupparla dove ciascuno da il suo contributo proprio come la Ubuntu che è alla base di Itis.
Insomma è dovere di tutti gli studenti "tutelare" questa distribuzione il più possibile, per il resto state facendo veramente un ottimo lavoro, complimenti!!!
Sono d'accordo, infatti per questo possiamo contare sul sostegno di LinuxLab.it. ;)
se si parla di comunità, direi che il paradigma è Debian non tanto Ubuntu.
In ogni caso spero che dopo la maturità lo sviluppo di questa distro continui, sarebbe veramente una boccata di aria fresca ^^
Quello che è importante è che anche le persone "non addette" si rendano conto di quanto ciò sia importante. Purtroppo è la parte più difficile...
Concordo con Andrea (Lazza) ma ci stiamo "attrezzando" a far conoscere Itis Linux alla maggior parte dei Lug, che dovrebbero poi sensibilizzare la gente e gli appassionati di Linux portandoli in qualche modo a far eco per quello che riguarda la distro Itis Linux.
Ne abbiamo contattati a centinaia e con risultati positivi ma serve l'aiuto di tutti voi per spargere voce su siti, riviste di informatica gratuite, persino i giornali che danno alle fermate delle metro ;)
Spetta anche alla comunità intera fare "rumore" e agli studenti "tartassare i prof" per far conoscere il più possibile la distro.
Gia si sono interessati il Lug di Trento e quello di Aosta (lo SLAG) di dar eco alla distro, ci auguriamo che anche altri presidenti di LUG facciano la stessa cosa.