Come si avvia il sistema operativo

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Una volta scaricata la distribuzione Itis Linux in formato iso (cioè immagine disco), è necessario scriverla su un supporto fisico al fine di poterla avviare. Sostanzialmente sono disponibili due strade:

  • l'utilizzo di un dvd scrivibile vergine oppure riscrivibile
  • la preparazione di una chiavetta usb da almeno 4 gigabyte (effettivi ne bastano un po' meno di 2,5)

Naturalmente l'uso di un disco è la strada più comune. In ogni caso verranno accennate entrambe.

Masterizzare l'immagine iso su un dvd

Bisogna stare attenti a non confondere la scrittura di un'immagine iso con la semplice copia di un file. Non bisogna mettere il file iso dentro al cd, ma scriverlo! Moltissimi software di masterizzazione (quasi tutti) permettono di effettuare questa operazione con estrema semplicità; su tutti i sistemi operativi. Basta assicurarsi di avere un dvd vergine nel masterizzatore e procedere, meglio se a velocità medio-bassa per sicurezza. Nel caso ci fossero difficoltà, comunque, potete trovare in questa pagina le istruzioni su come farlo nei vari sistemi operativi.

Creare una chiavetta usb avviabile

Questa possibilità è resa abbastanza semplice dall'esistenza di apposite utilità che si occupano di scrivere correttamente un'immagine iso su una pen drive e creano anche un apposito settore di avvio all'interno di essa. Sui sistemi Itis Linux, nonché sulle distribuzioni Ubuntu e le derivate, è presente un apposito programma nel menu. Sui sistemi Windows (o distribuzioni Linux diverse da Ubuntu e Itis Linux) invece si può usare un software chiamato uNetBootIn.

Questo programma tuttavia presenta lo svantaggio che fa partire il sistema in inglese, e si deve scegliere la lingua italiana manualmente una volta che Itis Linux si è avviata. Non è un problema grave, ma è giusto segnalarlo. L'utilizzo è abbastanza semplice. Attualmente non esistono metodi semplici per compiere un'operazione del genere su un Mac.

Avviare il sistema

Una volta ottenuto un supporto con Itis Linux al suo interno, si può procedere all'avvio. Solitamente è sufficiente inserire il disco (o la chiavetta) e riavviare il computer. Se appare una schermata nuova tutto funziona. Se invece si avvia il solito sistema operativo significa che il BIOS non è impostato correttamente. Per sopperire a questo problema si può consultare questa guida.

http://www.itislinux.lazza.dk/media/view/schermata-di-avvio?f=medium

Nota: questa schermata non viene visualizzata se si è creata una chiavetta avviabile con uNetBootIn.

Quando si visualizza la schermata iniziale è sufficiente attendere senza fare nulla, in pochi secondi comincerà il caricamento del sistema operativo. Se invece si vuole cambiare la lingua da italiano a inglese, premere un tasto qualsiasi e comparirà la schermata delle opzioni avanzate.

http://www.itislinux.lazza.dk/media/view/caricamento-del-sistema-versione-beta?f=medium

Una volta finito il caricamento (non ci impiegherà molto!) il sistema operativo presenta una schermata di selezione dalla quale è possibile scegliere di avviarlo subito e farlo funzionare in modo completo senza installarlo, oppure avviare il processo di installazione.

http://www.itislinux.lazza.dk/media/view/selezione-della-modalita?f=medium

Selezionando la modalità di prova partirà il desktop e si avrà accesso a tutte le applicazioni del sistema operativo senza neppure doverlo installare, bensì al volo. Si potrà avere la stessa identica interfaccia del sistema installato e provare tutte le sue potenzialità.

Nota: se il sistema ha una scheda grafica non Nvidia potrebbero manifestarsi problemi con le applicazioni 3d (errori o crash), è un problema della beta che stiamo risolvendo. In ogni caso è possibile, una volta installato il sistema, rimuovere il driver Nvidia dal gestore driver ed installare quello più adatto per la propria scheda; eliminando questo inconveniente.

Se si sceglie l'installazione del sistema (accessibile anche dal desktop della modalità di prova) è sufficiente seguire le semplici istruzioni ed in pochi minuti inizia il processo automatico. Raccomandiamo di fare attenzione alla fase di partizionamento.

Se usate Windows Vista o Seven e volete un dual boot (Linux e Windows installati insieme) è molto consigliato ridurre prima la partizione da Windows. Fate sempre un backup dei vostri dati per sicurezza! Potreste essere interessanti anche a questa guida completa alla preparazione di un computer Windows per installarci a fianco Linux.